Autore: REDAZIONE URBINO

Domenica della Misericordia, 24 aprile, alle 15,30 l’Arcidiocesi di Urbino Urbania Sant’Angelo in Vado si raccoglie in preghiera a Ca’ Staccolo per consacrare il Santuario al Sacro Cuore di Gesù come aveva sognato il suo fondatore, Elia Bellebono nella chiesa di San Francesco. Il ciabattino della bergamasca proiettato nella nostra città universitaria dalla Provvidenza. Erano gli anni della contestazione. Con i contestatori atei e miscredenti Elia entra subito in sereno dialogo suscitando comprensione e amabilità, ispirata dal Cuore di Gesù. Così alla perseveranza della strada per il sacerdozio aggiunge quella della fondazione del Santuario pensando soprattutto agli studenti. L’uomo che…

Leggi di più

L’Arcivescovo sta provvedendo all’avvicendamento di molti parroci, tenendo presente la complessità del territorio, le forze a disposizione e i carismi di ognuno, per camminare in cordata con i confratelli delle rispettive Unità Pastorali. Ovvero ogni sacerdote con la responsabilità canonica e pastorale della propria parrocchia, dovrà avere uno sguardo di fattiva collaborazione verso i presbiteri e le comunità di tutta l’UP. Si consolida così il lavoro di équipe, teso a superare l’idea della parrocchia quale realtà autosufficiente e bastante a se stessa. Urbino: mons. Giuseppe Tabarini (Cattedrale); don Daniele Brivio (Annunziata e Trasanni); mons. Piero Pellegrini (Chiesa del Sacro Cuore…

Leggi di più

Grande festa sabato scorso a Lamoli dove dopo circa due anni sono stati presentati i lavori di risanamento e restauro della antica abbazia benedettina. L’intervento è stato reso possibile grazie al contributo di 30.000 € stanziato da FAI e Intesa Sanpaolo e al finanziamento di 71.123 € erogato dalla CEI con i fondi dell’8 per mille. Nel 2016 vista l’urgenza di risanare il tetto dell’Abbazia, Nadia Favretto, Presidente del Comitato per la valorizzazione dell’Abbazia di Lamoli, propose la partecipazione all’ottava edizione del concorso online. La comunità accolse subito con entusiasmo la proposta. Il Comitato attraverso un sito dedicato e alcune…

Leggi di più

Martedì 13 aprile la nostra Chiesa locale ha celebrato la memoria liturgia della beata Margherita della Metola (1287-1320), tale ricorrenza ha anticipato le celebrazioni che chiuderanno l’anno del settimo centenario della morte della beata (1320-1320-21). Si era aperto nel settembre u.s. a Mercatello sul Metauro con una solenne celebrazione presieduta dai vescovi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado e di Città di Castello. Purtroppo la situazione pandemica ha molto condizionato sia la data di apertura (prevista per il 19 aprile 2020) che lo stesso svolgimento delle iniziative programmate dal Comitato Interdiocesano. Un’iniziativa molto attesa era la Peregrinatio delle spoglie mortali della beata…

Leggi di più

Lo scorso 19 marzo è stata una giornata speciale per la comunità di Urbino: sono tanti secoli che si festeggia San Giuseppe nella città feltresca, e sono esattamente 521 anni che lo si festeggia a cura della confraternita omonima che lo ha adottato come patrono. Tuttavia in questo anno tanto particolare, in cui siamo limitati sotto tanti punti di vista, c’è un dono che ci accompagna: l’anno giuseppino, indetto da Papa Francesco lo scorso 8 dicembre. La giornata del 19 marzo ha visto quindi l’apice delle celebrazioni giuseppine organizzate congiuntamente lungo tutto l’anno da confraternita e parrocchia. Dopo la messa…

Leggi di più

Venerdì 30 ottobre il Rettore Vilberto Stocchi ha compiuto l’ultimo atto ufficiale dei suoi sei anni di rettorato: l’inaugurazione della nuova sede della Biblioteca nell’ex monastero di San Girolamo. Il 1° novembre, infatti, è entrato in carica il suo successore Giorgio Calcagnini, anch’egli presente alla cerimonia. Un passaggio di consegne simbolico. Si è trattato indubbiamente di una chiusura alla grande per Stocchi in quanto il magnifico ex convento dei Girolamini non poteva avere una destinazione più adeguata e congegnale. Il monastero oggi. Dopo anni di attesa e di lavori, il grande complesso mette a disposizione di studenti, docenti e cittadini…

Leggi di più

Dal 1° ottobre scorso l’arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado ha un nuovo Vicario Generale: Don Daniele Maria Brivio, che succede a mons. Giuseppe Tabarini parroco di Fermignano. Nato a Lecco il 16 settembre 1972, dove ha fatto gli studi superiori, a Milano ha conseguito il diploma del conservatorio che gli ha permesso di diventare direttore del Coro Diocesano di Urbino. Essendosi nel frattempo trasferitosi con la famiglia ad Acqualagna, ha frequentato il seminario propedeutico di Urbino e successivamente il corso teologico al Seminario Regionale di Ancona. Ordinato sacerdote il 14 maggio 2005, ha proseguito gli studi a Roma per conseguire…

Leggi di più

Dopo essere state pubblicate sul giornale cartaceo, riportiamo qui tutte insieme le 13 puntate di Raffaello VIP, il racconto della vita del Sanzio visto come oggi racconteremmo le vicende di un personaggio famoso. Buona Lettura! Di Giovanni Volponi “Quanto generoso e benigno si dimostri talora il cielo nell’accumulare in una persona sola le infinite ricchezze dei suoi tesori e tutte quelle grazie e i più rari doni che in lungo spazio di tempo suole distribuire fra molti individui, lo si poté chiaramente vedere in Raffael Sanzio da Urbino, non meno eccellente che grazioso”. Così inizia Vasari la sua storia, e…

Leggi di più

L’attesa solennità di Santa Veronica è stata preceduta da una novena, ma è stato soprattutto il triduo che ha visto una significativa presenza di fedeli i quali, oltre a prendere posto in chiesa, si sono accomodati nel piazzale antistante il santuario: ciò ha permesso non solo di rispettare le distanze di sicurezza, ma di seguire comodamente la celebrazione preceduta dal canto del vespro guidato dalle monache cappuccine. Il predicatore. Il triduo è stato animato da padre Marzio Calletti O.F.M. cap., che ha presentato l’esortazione apostolica Christus vivit di papa Francesco, soffermandosi sui contenuti più significativi e collegati all’esperienza personale di…

Leggi di più

Era il 2015 quando, dopo circa quattrocento anni, gli Uomini Illustri dipinti da Giusto di Gand e Pedro Berruguete si riunivano per la prima volta nello studiolo di Federico che li aveva voluti e ideati per accompagnarlo dall’alto nei momenti di studio e meditazione. Finalmente, i 14 dipinti di Urbino ritrovavano gli altri 14 del Louvre e per qualche mese si ricostituì quell’atmosfera unica che mancava dai tempi dei duchi. Ventotto ritratti dai colori vivaci, dagli sguardi alteri, dai vestiti solenni, osservavano i visitatori dalla loro elevata posizione illuminando la piccola stanza di un calore mai visto prima, sensazioni che…

Leggi di più