Autore: Redazione di Urbino

Una proposta nata quasi per caso si è trasformata per i cresimandi di Ca’ Gallo in un’esperienza di fraternità ed in una tappa importante nel percorso verso la cresima ormai alle battute finali. Lunedì 1° aprile gli otto preadolescenti, si sono diretti in stazione a Pesaro per un lungo viaggio in treno che li ha portati inizialmente a Brescia. Dopo un pranzo ristoratore, la salita al castello, uno sguardo tanto veloce quanto ammirato al Capitolium ed a quanto resta del foro e la sosta in cattedrale. Qui, nella Chiesa Madre, aiutati dai discepoli di Emmaus hanno potuto riprendere in mano…

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In tanti, sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose e fedeli, si sono ritrovati in Cattedrale, venerdì scorso, per ricordare e onorare, a 25 anni dal suo ingresso nella gioia eterna, l’arcivescovo mons. Donato Bianchi, la cui memotria è ancora molto viva. Partecipazione e commozione nei presenti per un padre ed un pastore molto attento e vicino alle necessità di ciascuno. «Qualche giorno fa», ha detto mons. Salvucci all’inizio della celebrazione eucaristica, «mi sono fatto pellegrino sulla sua tomba per affidarmi a lui e, sul suo esempio, svolgere il mio ministero. E’ stato un grande pastore nel suo donarsi totalmente al popolo di…

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Come ogni anno nella II domenica di Pasqua si è celebrata nel suggestivo borgo medievale la secolare festa – comprensiva di messa e processione con la sacra immagine – che ha letteralmente mobilitato l’intera comunità. Una comunità ordinata quella di Ca’ Mazzasette di tradizione secolare. Due sono gli emblemi del Borgo che risalgono all’alto Medioevo: la Torre Cotogna e la chiesa di San Paterniano. Un po’ di storia. La prima nasce come presidio militare per il controllo della valle del Foglia, ripetutamente contesa tra i Malatesta e i Montefeltro. La seconda sorta dalla devozione popolare, è simbolo dell’amore, del soccorso,…

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Iniziano a svelarsi i dettagli della mostra “Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna”, che riempirà le sale espositive di Palazzo Ducale dal 20 giugno al 6 ottobre. Curata dal direttore Luigi Gallo e dalla docente Anna Maria Ambrosini Massari, con Luca Baroni e Giovanni Russo, si tratta della prima grande mostra che Urbino dedica al suo più importante pittore dopo Raffaello: Federico Barocci (1533-1612). Prestiti. Grazie a un insieme di prestiti provenienti da principali musei nazionali e internazionali che arricchiscono la collezione già molto importante della Galleria Nazionale delle Marche, la mostra, di taglio monografico, esporrà 76 tra dipinti…

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Presbitero, docente, arcivescovo, scrittore. Una vita dedicata alla chiesa, allo studio, all’insegnamento, alle pubblicazioni. Un cammino di fede e di testimonianza cristiana nel segno del Vangelo. Un percorso caratterizzato dall’ascolto, dalla preghiera, dalla carità, dalla predicazione appassionata, dalla realizzazione di opere di importanza basilare per la Chiesa diocesana. SE mons. Francesco Marinelli, arcivescovo emerito di Urbino, Urbania, Sant’Angelo in Vado è tornato alla Casa del Padre alle ore 2 della notte tra giovedì e venerdì all’ospedale di Urbino, assistito e vegliato da suor Carolina e suor Josefina, Francescane missionarie volontarie dei poveri, entrambe messicane, che si sono prese amorevolmente cura…

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Domenica pomeriggio la basilica cattedrale di Urbino, gremita di fedeli e di autorità civili e militari, di rappresentanti delle Confraternite e dell’Ordine equestre dei Cavalieri del santo Sepolcro di Gerusalemme, ha fatto da cornice per l’ultimo umano saluto a mons. Francesco Marinelli, arcivescovo emerito di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado. Ha presieduto la liturgia funebre, resa ancor più solenne dalla presenza (come sempre qualificata) della Schola cantorum, mons. Sandro Salvucci, arcivescovo metropolita di Pesaro ed arcivescovo della nostra Arcidiocesi. Con lui mons. Andrea Andreozzi, vescovo di Fano – Fossombrone – Cagli – Pergola, e mons. Piero Coccia, arcivescovo…

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Più di cento persone hanno presenziato nella chiesa del monastero casteldurantino alla presentazione di un volume che attesta – attraverso la tra scrittura di 45 pergamene antiche – le radici della presenza clariana fin dal 14° secolo. Domenica 4 febbraio, nella chiesa del nostro monastero di Santa Chiara a Urbania, ha avuto luogo la presentazione del libro: “Le origini della presenza clariana a Casteldurante nelle sue fonti”. Nel libro, a cura del dott. Gian Paolo Scharf e della nostra sorella Chiara Giovanna Bonetti, è riportata la trascrizione di 45 pergamene medievali, del XIV e XV secolo, appartenenti alla primitiva comunità…

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Il sei febbraio 1924 nasceva  Paolo Volponi. Cresciuto e formatosi a Urbino, ha respirato l’aria, gli umori, i sentimenti della gente e con essi la storia e la cultura diffusa. Da ragazzo, girava  per le campagne intorno alla città e per i vicoli dentro le mura e osservava la vita di animali, piante e uomini; vedeva ovunque la lotta per vivere e la sofferenza,  la fatica, ma anche il lavoro  e la soddisfazione di un lavoro ben fatto. Si laureò in legge, ma insoddisfatto della vita di provincia e volendo conoscere la nuova realtà del lavoro industriale, partì per Milano.…

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Enti ed istituzioni cittadine si sono attivate per celebrare i cento anni della nascita di Paolo Volponi con molteplici iniziative che intendono celebrare la vita e le opere di un uomo che ha segnato la storia della Città ducale. Un ‘sipario ducale’ per ricordare i cento anni dalla nascita di Paolo Volponi. Saranno promosse da Università di Urbino, Fondazione Carlo e Marise Bo, Comune di Urbino e Galleria Nazionale delle Marche le celebrazioni per la ricorrenza del poeta, dirigente e politico che ha segnato la storia locale e la letteratura nazionale nel secolo scorso. Mostre. Le prime iniziative saranno promosse…

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L’antica fornace per la produzione di laterizi ha fornito per molti decenni lavoro a centinaia di famiglie urbinati ed ha fornito materiale per la costruzione di case,  ponti e gallerie. Dopo cinquant’anni dalla chiusura, decenni di abbandono, passaggi di proprietà, fallimenti di banche e tetti crollati, forse finalmente potrà aprirsi un nuovo capitolo per la antica fornace di laterizi Volponi, alle porte della città. L’amministrazione comunale ha infatti dichiarato che intende tentare la strada dell’acquisto diretto per il complesso che comprende circa 77mila metri quadrati di superficie, tra terreno e aree edificate che andranno quasi tutte demolite per essere un…

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