URBINO – È proprio tutta un’altra musica quella che è stata illustrata venerdì 28 settembre all’inaugurazione di una nuova sala in via Pablo Neruda, presso la già funzionante Casa della Musica, nata da un’idea dell’Istituto per la Musica “Harmonia” di Urbino con la collaborazione dell’associazione Pro Sound, del Comune e della Cappella Musicale.
La saletta, arredata a misura di bambino e conforme al metodo d’insegnamento dell’Istituto, che lo pone al centro dell’attenzione (e non solo in ambito prettamente musicale, ma anche formativo e relazionale), sarà la accessibile sede dei corsi di educazione musicale (3-5 anni) e propedeutica strumentale (6-7 anni) e del laboratorio di musicoterapia, nuovo per la città, guidato da una insegnante specializzata in questa particolare branca del mondo delle note.
Al taglio del nastro erano presenti la presidente dell’Istituto “Harmonia” Augusta Sammarini, l’assessore alle politiche educative Gian Luca Marcucci, gli insegnanti della scuola coinvolti nel progetto e alcune persone che hanno fatto un intervento sul legame tra bambini, musicoterapia, educazione e benessere: Silvia Gelardi, dirigente scolastico, Antimo Zazzaroni, dell’Istituto di Medicina Naturale di Urbino, Claudia Agostini e Alessia Gabellini, psicologhe, e Fulvio Rusticucci, ideatore del metodo che porta il suo nome, metodo sul quale si poggia la didattica dell’Istituto “Harmonia”.
“È stato importante avere la libertà di arredare questa sala secondo i nostri ideali – ci dice la presidente Sammarini – perché insegnare musica ai bambini in un ambiente vuoto, privo di ogni stimolo alla fantasia e alla creatività, è insegnare solo a metà. La musica per noi non è il fine, ma un mezzo per formare l’intera personalità dell’individuo, e l’ambiente che lo circonda è essenziale a tale scopo”. Passo dopo passo, i bambini camminano; nota dopo nota i bambini crescono. Divertendosi.
G V