Si avvicina il 13 dicembre. Per non trascurare il significato di questa data richiamo alla memoria un dono ricevuto all’inizio dell’estate dalla signora Vanda Stefanelli, la quale, accompagnata da sua figlia, venne a farmi visita e mi consegnò una preghiera, da lei composta, in onore di Santa Lucia.
In queste giornate di preparazione alla festa della vergine e martire siracusana rileggere le parole dell’autrice aiuta a sentire vicina a noi la condizione di vita dei non vedenti e a comprendere come, a volte, gli occhi della fede siano particolarmente penetranti. Con la sua poesia Vanda aiuta i credenti e i non credenti a trovare una luce nell’esempio di vita e nella vicinanza di una giovane ragazza che, con la forza dell’amore, esprime il significato insito nel suo nome.
Propongo a tutti di prendere in mano la preghiera scritta da Vanda e di recitarla, in particolare, nelle parrocchie e nelle chiese dedicate alla Santa. Ringrazio la signora Vanda per aver condiviso la sua sofferenza e la sua speranza, che trovano in Santa Lucia una compagna per il cammino di fede. E’ bello pensare che una persona non vedente possa muovere i suoi passi presa per mano da Santa Lucia, una luce nel buio, un’amica sulla via.
+ Andrea Andreozzi
Vescovo
Una Luce nel Buio
Preghiera a Santa Lucia V.M.
Lucia, luce divina!/Lucia, luce di speranza!/Confidando nell’amore dell’Altissimo/Porgi la tua mano sul mio capo/accogli i nostri cuori che rivolti a Te/affidano le preghiere all’amato Signore! Ogni giorno e ogni notte ti rivolgiamo/tutti noi questo cammino devoto/un canto doloroso
che accompagna la nostra fede.
Oh Dio stendi la tua luce/nella nostra vita così debole e fragile!/Lucia, aiutaci a pregare e meditare/la tua vocazione e per noi/sorgerà un sole pieno di gioia!
Lungo la strada, via di speranza/a mani giunte, cantiamo a Dio onnipotente/Lode a Te! Lode a Te!
Composta da Vanda Stefanelli