Grande festa nella parrocchia di Cristo Re, per don Giovanni Paolini che ha spento 90 candeline. Giovedì 22 febbraio, in una chiesa gremita il mitico Dongio ha ricevuto il dono più bello, l’omaggio dei suoi fedeli che si sono riuniti per la Santa Messa inaspettatamente ed eccezionalmente celebrata dall’Arcivescovo Monsignor Sandro Salvucci. È stata una sorpresa preparata da Don Martin, attuale parroco di Cristo Re per il sacerdote che per 40 anni, fino al 2019 ha guidato la comunità. “Era tutto pronto per la celebrazione eucaristica che don Giovanni pensava di dover presiedere”, racconta il diacono Pino Mazzone “ma poi in sacrestia è entrato monsignor Sandro dicendo che non poteva perdersi un evento così importante. Ho visto brillare una lacrima sul viso del Dongio”. “Tante generazioni si sono date appuntamento per te”, ha sottolineato l’arcivescovo durante l’omelia ed ha aggiunto “Chissà per quante di loro hai celebrato i sacramenti, anche tanti matrimoni”. E c’era veramente la storia di Cristo Re, in chiesa. Il passato, il presente e il futuro della parrocchia. In tanti si sono commossi ripercorrendo gli anni trascorsi col Dongio tra le stanze del catechismo, il circolo e il mitico campetto. Alla fine della Messa Don Giovanni ha ricevuto una targa con incisa una dedica speciale “Al nostro Don Giovanni per i tuoi 90 anni. Rimani sempre un ragazzo pieno di entusiasmo, vitalità e simpatia. La comunità di Cristo Re”. I parrocchiani hanno voluto donare al loro pastore emerito anche delle offerte per i suoi poveri che lui ha sempre confortato col sorriso oltre che con un aiuto concreto. Don Giovanni ha salutato tutti, uno per uno i suoi parrocchiani che si sono messi pazientemente in fila prima di scendere nel salone per il rinfresco e il taglio della torta. L’affetto è tanto. Auguri Don Giovanni! Cento di questi giorni!