Grande attesa nella Chiesa urbinate ed in particolare nella parrocchia di San Bernardino per l’imminente arrivo di due nuovi frati. Padre Paolo Castaldo, quale nuovo parroco e padre Andrea Ricatti, quale Responsabile della parrocchia universitaria.
Nella comunità francescana dei Minori di San Bernardino, ci sarà un avvicendamento di frati. I parrocchiani stanno predisponendo una festante e calorosa accoglienza.
Nuovo Parroco. Padre Paolo Castaldo sostituirà a San Bernardino l’attuale parroco padre Luca Gabrielli, al quale verrà affidata la comunità cristiana di Potenza Picena. In una testimonianza ha ricordato il cammino della sua vocazione che è iniziata paradossalmente una sera d’estate quando, andando a suonare in un locale notturno, passò davanti ad una chiesa e venne folgorato da un manifesto degli amici dei lebbrosi che recava scritto: «di fronte a 22 milioni di lebbrosi, tu cosa fai per loro?». Arrivato sul palco, non riuscendo più a suonare, abbandonò complesso e locale e da quella sera iniziò quell’avventura che lo portò alla vocazione francescana. Siamo negli anni ’70 ed aveva 17 anni. Ha svolto per lungo tempo la sua attività pastorale nella parrocchia del Cuore Immacolato di Maria di Ascoli Piceno. «Per ben 12 anni», ha aggiunto padre Castaldo, «ho avuto la grazia di operare a favore delle scuole primaria e dell’infanzia in tutti i plessi scolastici di Ascoli. Un’esperienza che mi ha arricchito e portato a considerare quanto sia grande l’urgenza di raggiungere i piccoli, attraverso l’annuncio gioioso del Vangelo».
Con gli studenti. Padre Andrea Ricatti animerà la parrocchia universitaria, avvicendando Padre Luca Gabrielli, a partire dal prossimo mese di novembre, dopo l’ordinazione sacerdotale fissata al 28 ottobre. Il cammino di discernimento inizia nel 2009, quando a 19 anni, dopo la fine di una storia d’amore, con un gruppo di amici lavora come Public Relation in varie discoteche di Barletta, sua città. Si trova in un periodo di smarrimento e di lontananza da Dio. Più che vivere vivacchia, pensando di avere tutto ed invece si sente inquieto perché anela a qualcosa di autentico. «Nel maggio del 2010», ha detto padre Andrea, «partecipo ad incontri animati dai Frati Minori delle Marche e poi alla Marcia francescana, qui incontro un Dio che è Amore e che era lì pronto ad aspettarmi. Decido di trasferirmi a Pisa per studiare Economia. Contemporaneamente frequento dei corsi a Loreto, nella casa di pastorale vocazionale “Terra dei Fioretti”. Nel periodo vissuto a Pisa frequento la parrocchia universitaria, occupandomi dell’organizzazione di eventi, di incontri e feste. I segni vocazionali sono stati diversi ma non riuscivo a coglierli, fino a quando si sono manifestati maggiormente dal settembre 2014, dopo la fine di un fidanzamento durato tre anni. Con il mio padre spirituale abbiamo cercato di scoprire e approfondire il progetto di Dio sulla mia vita. Il brano del Vangelo che mi ha accompagnato e che continua a seguirmi tuttora, è quello del giovane ricco; anch’io cercavo “la vita eterna” ed il Signore mi ha risposto alla fine della Marcia francescana del 2015, mentre mi trovavo ad Assisi, nella Porziuncola. In quel momento ho detto il mio “Si” a Dio. A luglio del 2015 mi sono laureato in Banca, finanza aziendale e mercati finanziari, ed il 3 ottobre dello stesso anno sono entrato a far parte della Provincia delle Marche dell’Ordine dei Frati Minori.
Urbinati e studenti ringraziano e salutano con affetto e gratitudine Padre Luca per il lavoro svolto in questi 12 anni ad Urbino.