Sabato 14 gennaio don Fabio Pierleoni ha fatto il loro ingresso ufficiale rispettivamente come Parroco nella Parrocchia San Michele Arcangelo di Sant’Angelo in Vado con una messa solenne celebrata dall’arcivescovo mons. Giovanni Tani. Don Fabio Pierleoni, ha retto per molti anni la Parrocchia Cristo Lavoratore in Calpino di Fermignano. Don Fabio sarà coadiuvato come vice parroco da don Franki Valencia Hernandez proviente dalla Parrocchia di Pole di Acqualagna.
Omelia dell’Arcivescovo. Mons. Tani ha ricordato che con l’incarnazione di Gesù tutti gli uomini possono partecipare alla Sua Grazia santificante che è entrata definitivamente nella storia umana. L’Arcivescovo ha riletto il saluto di San Paolo alla comunità di Efeso: “Grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo” mettendolo in relazione al compito di don Fabio e don Franki che sono chiamati ad offrire Gesù in parole e opere a questa porzione del popolo di Dio. Essi si inseriscono nella continuità di tutti coloro che prima di loro hanno donato la parola e i sacramenti: ultimo in ordine di tempo mons. Davide Tonti. Il Sinodo – ha continuato mons. Tani – ha messo in evidenza come tutti i battezzati sono chiamati a portare Gesù nei luoghi dove vivono, ma compito precipuo dei sacerdoti è quello di richiamare tutti i fedeli laici alla loro vocazione e missione di evangelizzatori. L’evangelizzazione nasce da una corresponsabilità condivisa.
Saluto della comunità. Il diacono Biagio Piccone ha portato il saluto della Comunità parrocchiale. Ha manifestato la gioia dei fedeli nell’accogliere i nuovi ministri e ha ribadito la volontà di crescere nell’unità per essere un cuor solo e un’anima sola come i primi cristiani. Bisogna attuare il metodo del Sinodo dove la pluralità di idee e sensibilità non nuoce all’unità ma la arricchisce. Una comunità deve essere come una famiglia che si prende cura dei più deboli e di chi è in difficoltà intervenendo sulle diverse forme di povertà. Saluto del Sindaco. Il Sindaco Stefano Parri a nome di tutta la comunità civile e dell’amministrazione comunale ha salutato l’Arcivescovo, ringraziandolo del suo impegno profuso a favore delle nostre comunità e augurandogli un proficuo lavoro per i nuovi incarichi che la Chiesa vorrà affidargli. Ha ribadito la piena collaborazione con la parrocchia per gli interventi sul territorio nel rispetto dei propri ruoli e ambiti.
Don Fabio padre e amico. I fedeli di Calpino hanno vissuto con profondo dolore il distacco dal loro pastore di cui hanno conosciuto le doti umane e cristiane. Per molti Don Fabio è stato un amico e padre intervenendo in molte situazioni personali dove la Provvidenza lo chiamava. La sua profonda fede mariana ha centrato sempre più la comunità in Maria: per questo nel 2013 ha voluto lasciare un segno nel piazzale antistante la chiesa con una statua permanente della Madonna che rimane un punto fermo della comunità. Infine ha portato a termine il sogno di Don Peppino completando la costruzione dell’Oratorio Parrocchiale.