Roma
a cura di Michele Montanari
Una delegazione della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola, in rappresentanza anche della regione Marche, ha partecipato da venerdì 22 a lunedì 25 aprile a Sacrofano di Roma al Convegno Missionario Giovani (CO.MI.GI) organizzato da Missio Italia.
L’incontro, iniziato con l’udienza privata con papa Francesco, è stata una grande opportunità di incontro, di scambio, di confronto per tanti giovani di tutta Italia impegnati nell’ambiente missionario. Il CO.MI.GI ha visto infatti la partecipazione di oltre 300 persone provenienti da tutta Italia e la presenza di molti missionari, missionarie e di tanti laici impegnati in diversi ambiti della società che in questi quattro giorni hanno avuto la possibilità di confrontarsi su diverse tematiche e riflettere sullo status quo della missione alla luce di quanto si è vissuto in questi ultimi anni.
Significative sono state le parole del segretario Nazionale di Missio Giovani, Giovanni Rocca, che si è rivolto così ai presenti durante l’ultima giornata. “All’inizio di questo convegno papa Francesco ci ha donato i tre verbi che abbiamo meditato in questi giorni: alzati, prenditi cura e mettiti in cammino, ossia testimonia, dillo con la tua vita. Ma anche noi abbiamo donato qualcosa al Santo Padre: il desiderio incontenibile di percorrere le vie del mondo annunciando il Vangelo. Le nostre comunità hanno paura – ha proseguito Rocca – perché temono che correndo possiamo giungere tanto lontani da non tornare più. Ma noi abbiamo preso un impegno: se ci cercate ci troverete nelle periferie dell’umanità fragile e ferita”. E ancora, prosegue Rocca: “Possiamo dire che sia stato un convegno a donarci l’entusiasmo? No, ma possiamo affermare con certezza che è stata la convivialità delle differenze a farlo: abbiamo colorato questo angolo di Chiesa di mille sfumature”. È vero, non è facile camminare in questa Chiesa: ‘sei giovane, che cosa ne sai tu?’ oppure, ‘si fa così e basta’, o peggio: ‘vieni, ti ascolto ma solo finché ciò che dirai mi piacerà. Non mi piace la tua musica, smettila di usare i social, ma che amici frequenti? Se sei un uomo non puoi amare un uomo’. Noi subiamo tutto questo ogni giorno” ha detto il Segretario di Missio Giovani.
“Guardate gli adulti: sono esseri umani fragili, feriti e impauriti. Tocca a noi fare un passo verso di loro. La missione riparte dal futuro, la missione riparte da noi”.