Benelli Arte ha presentato la nuova cartella di grafica d’arte dell’artista urbinate, un’icona dell’arte contemporanea italiana, che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte
“Quando una persona scompare, rimangono le sue opere a ricordarlo”. Citando Ugo Foscolo, il sen. Giorgio Londei, presidente dell’associazione Urbino Capoluogo, che ha promosso l’iniziativa, ha introdotto e illustrato il significato della cerimonia per la presentazione della Cartella d’Arte di Mario Logli sponsorizzata da Benelli Arte, tenutasi a Urbino, nella sede della prestigiosa azienda. Dopo il saluto di benvenuto ai partecipanti espresso dal direttore generale Paolo Viti, il sen. Londei ha affermato che tutto il merito è del presidente della Società Benelli Luigi Moretti il quale così si è espresso: “Benelli Arte è lieta di presentare la nuova Cartella di grafica d’arte di Mario Logli, un’icona dell’arte contemporanea italiana. Con orgoglio e gratitudine, celebriamo l’opera straordinaria di Logli, che ha catturato l’essenza magica della nostra amata città di Urbino. Grazie alla maestria artistica di Logli e alla disponibilità di Benelli Arte, la bellezza e l’unicità di Urbino sono state trasformate in un’esperienza visiva sorprendente ed emozionante. Ogni dettaglio di questa cartella riflette l’amore e la passione dell’artista per la sua città natale, rendendo omaggio alla sua storia e alla sua cultura vibrante. Con questa cartella, ci uniamo a Mario Logli nel celebrare l’eredità artistica e culturale di Urbino, un luogo che continua a ispirare e incantare generazioni di artisti e appassionati d’arte. Lo straordinario contributo all’arte italiana di Mario Logli ci ha regalato un’opera così preziosa e significativa. Ringrazio la famiglia per averci permesso di creare questa cartella d’arte e il Maestro, per averci regalato questa visione unica di Urbino che, unita alle altre, continuerà ad ispirare ed elevare le anime di coloro che avranno la fortuna di incontrarla>. La cartella dedicata a Logli contiene l’opera inedita Torricino che è stata stampata con tecnica lito-serigrafica a colori. Londei ha evidenziato che è la prima volta che Urbino ricorda l’artista dopo la sua scomparsa avvenuta nel 2020 ed ha ricordato le varie tappe della sua vita, da quella di studente dell’Istituto statale d’arte – Scuola del libro e di Magistero, dove ha acquisito le tecniche grafiche e di incisione specializzandosi poi in litografia sotto la guida di Carlo Ceci, a quella di artista che lo ha reso celebre in tutto il mondo. Tanti i riconoscimenti ottenuti tra cui il Premio Lombardia e il Premio Arte Fantastica di Stoccarda, le mostre allestite in Europa, nelle Americhe, in Giappone. Londei ha anche ricordato il legame assoluto che univa Logli alla sua città, dov’era nato nel 1933, e ad Urbino Capoluogo cui aveva donato un’opera che è permanentemente esposta nella sede dell’associazione. Anche l’Università urbinate ha voluto onorare Logli con il Sigillo d’Ateneo, mentre l’amministrazione comunale lo ha proclamato cittadino onorario nel 2019. Alla presentazione della Cartella d’Arte è intervenuta Lara Ottaviani, assessore alla cultura del Comune di Urbino, che ha portato il saluto del sindaco Maurizio Gambini e si è detta compiaciuta per la bellissima iniziativa, definendo Mario Logli un personaggio straordinario.