Venerdì 18 ottobre 2024, al santuario del Beato Sante di Mombaroccio, alla presenza di Mons. Sandro Salvucci vescovo di Pesaro, Urbino, Urbania Sant’Angelo in Vado e di Mons. Andrea Andreozzi vescovo di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola, si è svolta la serata missionaria di Metropolia dal titolo “Un banchetto per tutte le genti”. I presenti hanno vissuto un momento di preghiera, riflessione e conoscenza della dimensione missionaria della Chiesa grazie alla presenza dei centri missionari e di alcune associazioni e ong del territorio impegnate nella promozione umana in terre geograficamente lontane.
La serata è iniziata con la Santa Messa presieduta dal Vescovo Andrea ed è proseguita con la cena condivisa, l’apertura degli stand delle associazioni, del CMD e si è conclusa con la veglia durante la quale si sono alternati momenti di preghiera, ascolto della Parola di Dio e del Papa, testimonianze dei volontari del gruppo missionario di Sassocorvaro attivo in Etiopia e la riflessione di Mons. Salvucci.
“Siamo tutti missionari – ha esordito il vescovo – tutti invitati al banchetto del Re, buoni e cattivi insieme. Di fronte a questo invito c’è chi rifiuta. Altri vengono chiamati nella condizione in cui si trovano a vivere. A tutti, però, è chiesto di indossare l’abito nuziale che riceviamo per grazia ovvero solo perché amati dal Padre. Solo in questa condizione possiamo partecipare alla festa”.
“L’amore di Dio – ha concluso il vescovo – è gratuito, ci viene donato, ci riveste della dignità di figli di Dio. Chi non indossa l’abito non si lascia toccare il cuore. I personaggi della parabola evangelica parlano di noi e ci invitano ad un cambiamento, ad una conversione”.
La veglia si è, poi, conclusa con il mandato missionario e con lo spezzare il pane quale segno di profonda comunione e condivisione.
1 commento
Ciao, ho trovato questo articolo molto interessante e pieno di spunti di riflessione. Grazie per aver condiviso queste informazioni!