Un migliaio di persone hanno preso parte, giovedì 12 settembre, alla fiaccolata contro i femminicidi, organizzata dall’intero Consiglio comunale di Colli al Metauro, in memoria di Ana Cristina Duarte uccisa dal marito la scorsa settimana a Saltara. Il lungo corteo, dopo aver dato lettura dei nomi delle donne vittime di violenza dei propri compagni avvenute nel 2024, è partito dal cimitero comunale. Durante il tragitto è stato deposto un mazzo di fiori vicino alla casa dove Ana Cristina ha perso la vita. La fiaccolata è, poi, terminata nella piazza del paese dove il sindaco, Pietro Briganti, ha preso la parola ringraziando le autorità intervenute ma, soprattutto, le persone che con la loro presenza sono state un segno forte della condanna di ogni tipo di violenza: verbale, fisica, psicologica. Alla manifestazione ha preso parte anche una piccola rappresentanza della comunità brasiliana che vive in Italia, la quale, alla fine della fiaccolata, ha lasciato una rosa bianca di fronte la casa di Ana Cristina.