Presentato al monastero di Montebello anche il libro di Cristina Ortolani sui primi 50 anni di attività della cooperativa Girolomoni.
“Dalla semina al cielo” lo spettacolo su Tullia e Gino Girolomoni è stato presentato nel Monastero di Montebello, sede originaria della cooperativa agricola il 26 agosto scorso. Sulla collina di Isola del Piano cinquant’anni fa venne avviato infatti il progetto del ritorno alla vita contadina. Il sogno pionieristico di Tullia e Gino Girolomoni, fondatori dell’omonima cooperativa agricola biologica, è rivissuto così nello stesso luogo ristrutturato dalla coppia negli anni ‘70.
Rappresentazione. “Lo spettacolo realizzato nel 2021 in occasione del 50° anniversario racconta e tramanda la storia umana e imprenditoriale della cooperativa, svelando dinamiche umane e motivazioni profonde, che coinvolgono tutti, grazie anche al copione ironico e realistico realizzato dal regista Delisi e dall’interpretazione degli attori – ha detto Maria Girolomoni, figlia di Tullia e Gino e oggi alla guida della cooperativa nella veste di Responsabile delle Pubbliche Relazioni -. Siamo inoltre contenti che a realizzarlo sia stato il Centro Teatrale Universitario Cesare Questa di Urbino. Abbiamo pensato di replicarlo per i tanti che lo scorso anno non sono riusciti a partecipare; quest’anno con una novità in più con la presentazione in prima assoluta del libro edito come Fondazione ‘Girolomoni 1971 – 2021, Custodi della Terra’, attraverso un dialogo tra il regista dello spettacolo e l’autrice della monografia, Cristina Ortolani.” Lo spettacolo teatrale è stato riproposto ad un anno di distanza dalla sua ultima rappresentazione all’interno delle stesse mura che hanno visto nascere e crescere il progetto avanguardistico di una cooperativa biologica che detiene l’intera filiera agricola legata alla produzione di pasta; è stata anche l’occasione per immaginare e ripensare il futuro del territorio provinciale partendo dalle parole e dalle azioni di Gino Girolomoni. Lo spettacolo è stato promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino, in collaborazione con il Centro Teatrale dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo – CTU Cesare Questa, il Comune di Isola del Piano, la “Fondazione culturale Girolomoni” e l’IIS “Della Rovere” di Urbania (Agraria, agroalimentare e agroindustria).
Il volume. A corredo della storia recitata da Roberto Abbati, Maria Ariis e Lavinia Mochi, il pubblico ha potuto assistere in anteprima alla presentazione del volume ‘Girolomoni 1971-2021 – Custodi della terra’, edito dalla Fondazione Girolomoni, che raccoglie i cinquant’anni di storia della cooperativa Girolomoni con foto e scritti inediti attraverso cui ripercorrere le principali tappe che hanno fatto sì che il sogno di Tullia e Gino oggi diventasse una realtà virtuosa, premiata a livello europeo, che esporta biologico italiano in 28 paesi in tutto il mondo. Il libro ‘Girolomoni 1971-2021’, a cura di Cristina Ortolani e con la prefazione di Leonardo Becchetti, è disponibile alla vendita sul sito www.macrolibrarsi.it. La cooperativa conta 30 soci e 70 dipendenti, e coinvolge nella filiera 400 aziende agricole attraverso la cooperativa Montebello. Il sito produttivo comprende 80 ettari coltivati e lo stabilimento, alimentato ad energia rinnovabile, con mulino, pastificio e magazzini.