Chiara. La chiesa di Santa Chiara vive solo nello scritto di Don Corrado Leonardi dedicato alle chiese di Urbania. Ricca di storia e di arte, nel centro di Urbania, la chiesa già delle Clarisse è chiusa da tempo, nonostante sia stata restaurata completamente. All’interno si trova un affresco importantissimo con il ricordo del Bessarione, e vari dipinti seicenteschi assieme ai ricordi funerari degli Ubaldini. Per cui non si comprende tutto questo. Senza pensare come noi italiani evoluti abbiamo tesori alla luce del sole, che lasciamo ignorati e abbandonati. Questi sono i commenti per la strada di molti cittadini. Viene da pensare che solo in una educazione seria delle nuove generazioni tali problemi potranno essere risolti.
Giornali. Leggo sempre meno i giornali, giungendo, alla fine, a dare una scorsa veloce ai titoli e immaginando quello che possono fare capire, soffermandomi alle grandi immagini colorate, come quelle che in questi giorni esprimono meraviglia per la scoperta dei mondi stellari. Provo quella stessa meraviglia che, forse, non si prova più – non voglio far torto a quelli che la provano – quando tutti i giorni nasce il sole, o alla sera quando cade la luce. Alla richiesta della mia nipotina perché ci sono le stelle, sono in difficoltà a rispondere e poi le dico che le ha fatte il Signore, voi che cosa le rispondereste?
Zucchine. È venuto affannato portando due zucchine di un verde scuro. Erano nascoste sotto le ampie foglie. Se ne può fare la zuppa per la bambina. Tra una settimana si raccoglieranno anche i pomodori che sono indietro rispetto a quelli del mio amico che vive la sua pensione in campagna. Quando arriva con un mazzo di fiori di zucca cerco carta e colori sperando di fare un acquerellino per ringraziamento. Di solito questo accade, se no straccio tutto. Si attende un po’ di pioggia ma l’ortolano mi dice che è più o meno ciò accade tutti gli anni. Bisogna avere fiducia in Dio.