Una folla di diverse centinaia di persone ha seguito la S. Messa nella tarda serata di domenica 24 luglio alla “Palla di Pomodoro” di Pesaro. L’appuntamento è stato proposto dal Rinnovamento nello Spirito Santo, nel segno della gioia e della lode al Signore. Ha presieduto la S. Messa l’arcivescovo di Pesaro monsignor Sandro Salvucci. La celebrazione eucaristica è stata preceduta da un momento di accoglienza e preghiera carismatica. Per l’occasione era presente la Corale regionale del Rinnovamento.
«La preghiera non è una formula magica – ha detto mons. Salvucci – Gesù dice cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Ma spesso facciamo i conti con l’inefficacia della preghiera. Abbiamo pregato ad esempio perché si fermasse la guerra in Ucraina e la nostra preghiera non ha prodotto nulla. E allora siamo portati a pensare che la preghiera sia una illusione perché l’uomo si illude di poter ottenere da Dio ciò che chiede. Il Vangelo ci aiuta a correggere il tiro. Gesù ci dice qual è il senso della preghiera. Basta la prima parola: Padre. È la fiducia un figlio che si fida del padre. Lasciamoci amare da Gesù. Lui ci insegna a rivolgerci a Dio con la fiducia che non risolve magicamente i problemi. La preghiera permette di gustare l’abbraccio di un Padre che dice: “io sono con te e ti amo”. Questa è la forza della preghiera».
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