È un quarantenne in piena forma il Rossini Opera Festival che si svolgerà dall’11 al 23 agosto 2019 in un’edizione ‘monumentale’ per il profilo complessivo e per gli eventi in programma. L’edizione numero quaranta, dedicata alla cantante Montserrat Caballé e allo studioso Bruno Cagli, recentemente scomparsi, proporrà una trilogia che prevede due nuove produzioni: “Semiramide”, diretta dal pesarese Michele Mariotti e messa in scena da Graham Vick, e “L’Equivoco stravagante”, diretto da Carlo Rizzi e ideato da Moshe Leiser e Patrice Caurier.
Semiramide. Il cast di “Semiramide” (Vitrifrigo Arena, 11, 14, 17 e 20 agosto, ore 19) vede Salome Jicia nel ruolo del titolo, accanto a Varduhi Abrahamyan (Arsace). “Semiramide” fu eseguita per la prima volta al teatro “La Fenice” di Venezia il 3 febbraio 1823. L’opera torna al ROF con un nuovo allestimento dopo essere stata messa in scena altre due volte: memorabile l’allestimento nel 1992 con la regia di Hugo de Ana e la direzione di Alberto Zedda.
L’Equivoco stravagante. Il cast de “L’Equivoco stravagante” (Vitrifrigo Arena, 13, 16, 19 e 22 agosto, ore 20), comprende, fra gli altri, Teresa Iervolino e Paolo Bordogna. L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai torna per esibirsi in “Semiramide” e ne “L’equivoco stravagante” insieme al Coro del Teatro Ventidio Basso; la Filarmonica Gioachino Rossini suonerà in “Demetrio e Polibio” con il Coro del Teatro della Fortuna. “L’Equivoco stravagante” è la seconda opera di Rossini messa in scena: la sua prima, burrascosa, fu a Bologna al “Teatro del Corso” il 26 ottobre 1811. La vicenda era piuttosto licenziosa per l’epoca dato che una giovane, per sfuggire al matrimonio indesiderato, si fa passare per castrato travestito da donna. Il libretto è costellato da doppi sensi arditi ben presto segnalati alla censura, la quale intervenne e vietò la riproposizione del dramma giocoso.
Demetrio e Polibio. Verrà poi ripreso il rarissimo “Demetrio e Polibio”, nell’allestimento di Davide Livermore, diretto da Paolo Arrivabeni con gli interpreti Jessica Pratt, Cecilia Molinari, Juan Francisco Gatell e Riccardo Fassi (Teatro Rossini, 12, 15, 18 e 23 agosto, ore 20). “Demetrio e Polibio” è la prima opera composta da Rossini (1810) che andò in scena al teatro “Valle” di Roma solo il 18 maggio 1812. Al ROF l’opera fu proposta per la prima volta 200 anni dopo la sua composizione, nel 2010, per la regia di Davide Livermore e la direzione di Corrado Rovaris.
Date. Completeranno il programma “Il viaggio a Reims” degli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”(18 e 20 agosto alle 11 al Teatro Rossini); il “Gala ROF XL”, il 21 agosto alle 20.30 alla Vitrifrigo Arena, con alcuni tra i maggiori cantanti rossiniani di oggi, primo fra tutti Juan Diego Flórez; la Cantata “La riconoscenza”, il 14 agosto alle 16 al Teatro Rossini, diretta da Donato Renzetti; le “Soirées musicales” nella versione orchestrata da Fabio Maestri, il 16 agosto alle 16 al Teatro Rossini; due Concerti lirico-sinfonici; due Concerti di Belcanto; il nuovo appuntamento di Rossinimania, con gli Italian Harmonists, le voci della Scala in un quintetto unico in Italia.
E dunque … all’opera!
MARIA RITA TONTI