Certamente la pubblicità è utile, infatti ci ricorda, fin da metà ottobre, che si avvicina il Natale e dobbiamo preventivare un budget adeguato per i regali. Un po’ meno tempestivo è l’avvertimento, in aprile, che ai primi di giugno ci sarà la “prova costume” alla quale bisogna prepararsi con diete appropriate ed esercizi ginnici che diano al corpo quella forma che permette di farsi vedere al mare senza suscitare scandalo o ilarità. Diciamo subito che la preparazione alla prova costume dovrebbe partire dal mese di ottobre, ma noi spesso ci dimentichiamo e trascuriamo le diete e la ginnastica. Nessuna paura, in rete si trovano pillole dimagranti portentose che permettono di perdere 10 kg in due settimane, o tisane miracolose che ci riportano alla linea della prima giovinezza. Non di credete? Beh, nemmeno io ma le fotografie pubblicate ci confermano la veridicità del fatto. Suppongo si tratti di due sorelle, o di madre e figlia abbastanza somiglianti, una delle quali non nasconde l’amore per le tagliatelle e l’altra colpita da anoressia mostra orgogliosa la sua taglia 42.
Chi mi conosce dirà: “ma tu ti sei guardato”? Certo, mi conosco benissimo e so che dovrei perdere peso; ma io odio perdere. Chi non sopporto sono i medici che si consentono osservazioni al limite della buona creanza. Nel referto di una visita specialistica hanno scritto: Addome globoso. Ma come si permette! Piuttosto si guardi lei: bassetto, pelato e cicciottello. Io alla prova costume ho rinunciato già da un pezzo: pantaloncini da bagno e maglietta con dietro scritto scusate le spalle e davanti scusate la pancia. Vivo felice ed orgoglioso del mio fisico anche se ho lasciato la taglia 52 da più di trent’anni. E poi come dice il proverbio; Omo de panza, omo de sostanza.