LA COPPIA DELL’AISPOD FANO VINCE L’ORO NAZIONALE PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO
Manuel e Manuel… amici e campioni d’Italia
Si sono laureati campioni d’Italia nella coppia per il terzo anno consecutivo alle competizioni nazionali di bocce Fisdir/Fib nella categoria C21, riservata agli agonisti con Sindrome di Down. Hanno entrambi vent’anni e, oltre alla passione per lo sport, condividono anche lo stesso nome Manuel. Anniballi e De March: quest’ultimo, per il secondo anno consecutivo, è anche campione italiano nel singolo.
Manuel De March è un ragazzo tenace ma riservato e introverso. L’anno scorso si è diplomato al Liceo artistico “Apolloni” di Fano con i suoi compagni di classe normodotati. Vive a Fano e di lui il nostro giornale ha già raccontato in passato le gesta atletiche come nuotatore e arciere. E’ inoltre un raffinato artista e produce artigianalmente originali penne da collezione sotto il marchio “I trucioli di Pinocchio”. Una delle sue stilografiche è arrivata fino a Papa Francesco. Nel 2014 Manuel De March è stato anche insignito del titolo di Alfiere della Repubblica dal Presidente Giorgio Napolitano per aver sconfitto l’avversario più difficile, il pregiudizio. Manuel infatti è affetto da sindrome di Down e gli esordi agonistici non sono stati dei più semplici. Grazie anche alla tenacia di mamma Romina e di papà Daniele, ha saputo difendere i propri diritti facendosi anche portavoce di altri atleti disabili.
L’altro Manuel invece – Anniballi – è un brillante studente all’ultimo anno dell’alberghiero “Panzini” di Senigallia. Estroverso e molto vivace, abita a Monteporzio con la mamma Beatrice, il papà Mauro e i fratelli Diego e Daniel. Manuel è anche molto attivo e impegnato in parrocchia dove frequenta assiduamente l’oratorio. Inoltre fa parte del coro di Castelvecchio ed è anche un provetto ballerino di pizzica salentina. «Il prossimo anno entrerà nel mondo del lavoro – dice mamma Beatrice – ma non siamo affatto preoccupati perché le sue idee sono molto chiare ed ha deciso che ce la metterà tutta per diventare un cuoco».
Quattro anni fa i due Manuel si incontrano grazie all’associazione Aispod di Fano. Nasce subito un’amicizia sincera. Insieme si compensano alla grande e nello sport sembrano fratelli. Iniziano gli allenamenti alla Bocciofila di San Cristoforo a Fano. Due volte alla settimana si allenano insieme ad altri ragazzi normodotati e sotto la guida di Romolo Giovannini e Gianni Vagnini «che – spiegano – sono due coach eccezionali che ci fanno un po’ da nonni…».
La coppia è talmente affiatata che subito sbaraglia la concorrenza. E nell’ultima competizione svoltasi a Pineto (Teramo) dal 21 al 24 aprile, erano davvero in tanti a contendersi la palma del vincitore: 22 società per ben 106 atleti da ogni parte d’Italia. Con l’Aispod Fano c’è anche Jacopo Primavera, già oro regionale nella categoria promozionale e, con i suoi 15 anni, è il più giovane fra tutti i partecipanti.
Ora per i due Manuel si spalancano le porte della nazionale verso gli europei del 2017 ed è attesa nei prossimi giorni la convocazione da Roma. Ma se la vittoria è importante, prima di tutto viene l’amicizia. E non è certo retorica. Basti pensare che in occasione delle selezioni regionali di qualche mese fa i due Manuel sono stati “costretti” a battersi uno contro l’altro. «Lo hanno fatto per dovere – spiega mamma Romina – ma al termine il mio Manuel si è confidato con la mamma di un altro ragazzo dicendo: “Mi scoppia la testa… io non riesco a gareggiare contro Manuel … non posso batterlo perché lui è mio amico”…».
Roberto Mazzoli