Nel pomeriggio di sabato 30 aprile è stata inaugurata la nuova pavimentazione del centro storico di Isola di Fano; sono intervenuti gli amministratori di Fossombrone, il sindaco Maurizio Pelagaggia e gli assessori Orlando Lustrissimini e Paride Prussiani. Era presente il consigliere regionale Boris Rapa. Il parroco don Alessandro Carpignoli, dopo il taglio del nastro, ha benedetto l’opera.
L’esecuzione dei lavori è avvenuta in due momenti. La prima fase è stata eseguita due anni or sono ed ha interessato la parte iniziale di via del Corso, mentre la seconda ha riguardato l’altro tratto della via principale, via del Moro e piazza del Municipio fino alla congiunzione di questa con via Borgo Valtresca. In entrambi i casi il progetto esecutivo è stato curato dall’architetto del posto, Luca Storoni, il quale ha profuso tutta la sua competenza tecnica e il proprio estro professionale. La pavimentazione è costituita da selci di arenaria alberese molto compatta, all’incrocio del sistema viario è stata inserita una lastra circolare di pietra, a mo’ di rosa dei monumenti, con l’indicazione dei punti basilari su cui s’incardina l’antico borgo, vale a dire la chiesa del Bottaccio, la torre civica, il Moro e la chiesa parrocchiale.
Inoltre è stato messo in opera un cordolo, anch’esso in pietra, come bordo al ripiano semicircolare tra il piano della piazza e l’ingresso del palazzo del Capitano. Tale dislivello, nella buona stagione, è usato per sedere e conversare, ed ecco allora che sulla superficie del contorno sono stati ricavati, scavando convenientemente la pietra, sei sedili per rendere più comoda la seduta. I lavori di quest’ultima fase sono stati eseguiti con serietà e competenza dall’Impresa Edile Guidi Giovanni di Serra Sant’Abbondio. L’intero costo dell’opera ammonta a trecentocinquanta mila euro.
La manifestazione è terminata con un’invitante merenda a base di gustosi affettati, formaggi, crescia con cipolla, squisiti dolci e del buon vino di una nota cantina del luogo, il tutto approntato con cura dall’Associazione ACIF. Il momento conviviale è stato così piacevole che non ha voluto mancare nemmeno Giove pluvio!
Emilio Pierucci