URBINO – Sono finalmente cominciati i lavori al cenobio francescano di via Raffaello, dopo che da più di due anni li si attendeva, con crescente speranza e soddisfazione, dopo che nel maggio scorso furono annunciati i finanziamenti e il bando di una gara d’appalto. Ora sono iniziati, per la gioia della comunità dei frati minori conventuali, ma anche di tutta la città, che vedeva scarsa attenzione verso uno dei monumenti più antichi di Urbino, custode di preziosi manoscritti e pergamene, vero pezzo di storia feltresca. I lavori, richiesti dai frati fin dalla fine della grande nevicata del febbraio 2012, hanno trovato risposta nei fondi della soprintendenza regionale ai beni architettonici e paesaggistici, la stessa che da un anno sta portando avanti il grande cantiere a Palazzo Ducale. I fondi necessari per demolire la vecchia copertura, rifarne una nuova antisismica, reintegrare gli antichi controsoffitti e ripristinare il tutto con un restauro attento alle originarie caratteristiche del monumento, si aggirano attorno ai 160mila euro. L’impresa aggiudicataria dell’asta, la ditta Meliffi e Guidi costruzioni di Urbania, ha promesso la consegna dei lavori per il gennaio 2015, ma ci auguriamo che vengano completati anche prima, visto che durante tutto il tempo i frati residenti nelle stanze sottostanti si dovranno “stringere” e occupare le poche disponibili. La porzione di tetto interessata dai lavori riguarda infatti tutta l’ala affacciata su piazza S. Francesco, che conta tre stanze inagibili precedentemente adibite a camere dei confratelli. Insomma, prima o poi i lavori finiranno, e finalmente il convento francescano tornerà allo splendore settecentesco, quando fu rinnovato dagli Albani assieme alla chiesa attigua.
Giovanni Volponi