Una vera e propria “standing ovation” ha accolto il saluto con cui domenica 15 settembre Padre Fabio Ottaviani si è ufficialmente accomiatato dalla Comunità parrocchiale di S. Francesco, con la quale ha condiviso 24 anni di vita. Alla concelebrazione, presieduta da S. E. Mons. Piero Coccia e officiata dai frati cappuccini della comunità, era presente una folla eccezionale di fedeli, con tanti gruppi di giovani, tante famiglie e tanti bambini: una presenza che, come ha sottolineato l’Arcivescovo, è il segno dell’affetto profondo che ha legato i parrocchiani al loro pastore e del “tanto bene che padre Fabio ha fatto con loro e tra di loro”. Queste le parole di saluto del Cappuccino: “Carissimi, complessivamente ho condiviso con voi 24 anni della mia vita. Sono stato bene, non mi sono risparmiato! Pur con i miei limiti ho cercato di compiere il mio servizio sacerdotale con dedizione, con impegno e con gioia, anche se ultimamente con un po’ di fatica. Sarebbe stato bello rimanere sempre insieme, specialmente perché si è creato un rapporto di profonda amicizia, di stima e di collaborazione. Ma in questo mondo siamo pellegrini, cioè gente in cammino. Solo quando saremo di là con il Signore non ci sarà più distacco perché non ci saranno più cambiamenti.
Quando mi sono reso conto che il lavoro pastorale superava le mie forze, ho chiesto ai miei superiori di trovare un altro parroco. Il Signore ci ha fatto dono di Padre Damiano, al quale auguro un fecondo lavoro apostolico in mezzo a voi. A questo punto dico GRAZIE! Grazie innanzitutto al nostro Arcivescovo per l’amicizia, la stima e la sua presenza qui questa sera. Al viceparroco padre Giansante per la sua disponibilità ed attenzione verso i poveri e gli ammalati.Alla fraternità dei frati sempre pronti per le confessioni e i vari servizi richiesti.
Colgo l’occasione per ringraziare insieme a voi padre Amedeo e porgere il nostro saluto al nuovo guardiano padre Gabriele. Un grazie particolare a tutti voi parrocchiani: grazie per la vostra comprensione, per il bene che mi avete voluto, per la vostra pazienza di fronte ai miei limiti.
E grazie di cuore a tutti i collaboratori laici: quanti bravi laici hanno collaborato, mi sono stati vicini, mi hanno aiutato nel gestire questa comunità! Catechisti, Animatori di gruppo, Scout, Animatori dell’oratorio, Azione Cattolica, Pantano ’85, Amici del Presepe, Coro parrocchiale, Piccolo Coro, Organista, Ministranti per il servizio liturgico dell’altare, Ministri straordinari della Comunione, Caritativa, Ofs, Fraternità San Francesco, Shekinah. Grazie all’amministratore e al segretario parrocchiale; grazie al Presidente e al personale della Scuola parrocchiale dell’infanzia “Borgo Pantano”.
Grazie a tutti coloro che hanno dedicato tempo ed energie per il decoro e la pulizia dei locali della parrocchia e della chiesa.Quanti grazie! Spero di non aver dimenticato nessuno…Dalla Santa Casa di Loreto vi ricorderò ogni giorno nella preghiera., continuando ad affidare ognuno di voi a Maria e benedicendovi ogni sera come faccio sempre prima di andare a riposare. Pregate per me!”Grazie di cuore al Signore e a padre Fabio da parte di tutta l’arcidiocesi.
Paola Campanini