SANT’ANGELO IN VADO. La nostra città domenica 9 settembre 2012 ha vissuto una stupenda manifestazione in occasione del 55° di fondazione della sezione AVIS vadese e della XVII giornata del donatore.
Dopo il benvenuto presso il Circolo cittadino l’assemblea si è poi riunita nella Basilica Concattedrale per partecipare alla Santa Messa celebrata dal parroco mons. Davide Tonti, alla presenza delle Autorità convenute e di un folto pubblico che gremiva la chiesa. L’omelia è stata ricca di sentimento nei riguardi dei donatori di sangue: don Davide ha sottolineato il parallelo commovente con Cristo, primo donatore di sangue ai fratelli, e il valore dell’amicizia che accomuna i donatori anche nella vita di ogni giorno.
Al termine della celebrazione un lungo corteo di labari, accompagnati dalla banda cittadina, ha attraversato le vie di Sant’Angelo per poi rendere omaggio al monumento del donatore “Dono per la Vita”. Poi tutti si sono ritrovati nel Teatro Zuccari, dove si sono tenuti i saluti delle varie autorità presenti e la consegna delle benemerenze ai donatori: 123 donatori con distintivo in rame per 8 donazioni, 68 donatori con distintivo in argento per 16 donazioni, 46 donatori con distintivo in argento dorato per 24 donazioni, 26 donatori con distintivo in oro per 50 donazioni, 16 donatori con distintivo in oro e rubino per 75 donazioni, 16 donatori con distintivo in oro e smeraldo per 100 donazioni, distintivo in oro e diamante per 120 donazioni.
Inoltre l’Amministrazione Comunale ha conferito due targhe ai donatori Grassi Aleardo e Giudizi Bruno per aver raggiunto le 150 donazioni. Nel suo saluto, il Presidente della Sezione Ottavo Longhi ha illustrato le attività svolte ringraziando il Consiglio direttivo per la fattiva collaborazione. Sono seguiti gli interventi del Sindaco Settimio Bravi, il Presidente dell’Avis Provinciale dott. Daniele Ragnetti e del Vice-presidente Giovanni Pelonghini. Momento centrale degli interventi sono state le relazioni del prof. Augusto Federici, primario di Ematologia e Medicina trasfusionale dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano, e del comm. Renato Del Compare presidente del HSOS (Ospedale Sacco Obiettivo Sangue).
In 55 anni di attività i donatori vadesi hanno fatto ben 19.330 donazioni. Attualmente la sezione conta 320 donatori attivi con 20 nuovi iscritti. Si sono avvicinati all’Associazione anche ragazzi e ragazze di nazionalità ed etnie diverse a significare il valore universale della donazione del sangue. Grazie a questi giovani. Questi numeri non devono far dire solo “Ah quanti sono!!!” perché non si è mai abbastanza per la grande richiesta di sangue e suoi emoderivati. La premiazione dei donatori è stata intervallata da applausi calorosi per coloro che si avvicendavano al tavolo delle autorità a ricevere il riconoscimento meritato. Particolare successo ha ottenuto l’iniziativa di premiare facendo salire sul palco i gruppi familiari, come segno di continuità e di trasmissione di valori all’interno del nucleo familiare.
La festa si è conclusa con un momento conviviale presso il Bocciodromo comunale.
Andrea Campana