Domenica, l’arcivescovo Sandro Salvucci ha celebrato la Santa Messa nella chiesa di san Domenico della parrocchia universitaria, ha benedetto i maturandi e le penne e, successivamente, ha inaugurato l’aula studio intitolata a mons. Francesco Marinelli
Domenica 16 giugno nella chiesa della parrocchia universitaria, la monumentale san Domenico, affollata di studenti, alle 19,15, l’arcivescovo mons. Sandro Salvucci ha presieduto la celebrazione della Santa Messa, con il parroco padre Andrea Ricatti e padre Gian Luca Aringoli.
La benedizione. Durante la funzione sono stati benedetti i maturandi e le penne che poi sono state consegnate a tutti i partecipanti. Al termine, padre Andrea ha ricordato che la parrocchia universitaria è nata 22 anni fa da una felice intuizione dell’allora arcivescovo mons. Francesco Marinelli, cui ora si è voluto intitolare l’aula studio situata dietro l’altare maggiore, sovrastata da un grande dipinto della Madonna con il Bambino e Santi a protezione degli studenti che la frequentano. Mons. Salvucci ha detto che <siamo grati a lui e all’intuizione che ha avuto e a coloro che ora la portano avanti. Ora si potrà studiare sotto lo sguardo materno di Maria sede della Sapienza>. L’arcivescovo ha poi benedetto il locale e coloro che lo frequentano. La serata si è conclusa con una festosa apericena.
Marinelli. La vita di mons. Francesco Marinelli, arcivescovo di Urbino Urbania Sant’Angelo in Vado dal 2000 al 2011, è stata dedicata alla chiesa, allo studio, all’insegnamento, alle pubblicazioni. La sua attività di docente, studioso e scrittore, la sua attenzione per il mondo giovanile e studentesco trovano una particolare conferma in questa intitolazione. Infatti, conseguita la Laurea in Teologia sotto la direzione del professor Andrè Conbes dell’Istituto Cattolico di Parigi e la licenza in Diritto Canonico, si laurea in Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma. Nel 1967 è chiamato ad insegnare Dogmatica Sacramentaria e Pastorale Sacramentaria nelle Pontificie Università Lateranense e Urbaniana; ha presieduto il Pontificio Istituto Pastorale della Pontificia Università Lateranense e l’Istituto di Scienze Religiose “Ecclesia Mater”. Intensa la sua collaborazione con molte riviste di carattere teologico e pastorale; numerosi i volumi pubblicati, tra cui “Sacramento e ministero”, “Il ministero pastorale”, e i libretti: Il Presepe (2007); Pasqua. Cristo è risorto ed è in mezzo a noi (2008); Santa Teresa di Lisieux (2009); La Chiesa è nuovamente la chiesa dei martiri (2008); Madre “Beato il seno che ti ha allattato” (Ed. Paoline, 2010); Gesù risorto è tra noi, presente nell’Eucaristia (2010); L’Arcivescovo Ugo Donato Bianchi (2009); Siamo venuti ad adorarlo (Ed. Shalom, 2010); Il decoro nella celebrazione eucaristica(2011).
L’episcopato. Eletto 84° arcivescovo di Urbino –Urbania – Sant’Angelo in Vado, ha dedicato particolare attenzione al mondo giovanile e studentesco ed ha inaugurato la Cappella Universitaria al Colle dei Cappuccini. Ha ordinato ben 13 presbiteri diocesani e altri di fuori diocesi: un numero davvero rilevante che sottolinea, la sua capacità pastorale, il suo dinamismo, l’attrazione che riusciva ad esercitare per la vita religiosa. Il Comune di Urbino il 21 dicembre 2011 gli ha conferito la cittadinanza onoraria.