È stato presentato lo scorso 12 dicembre il secondo libro del reparto femminile della Casa Circondariale di Pesaro dal titolo “Oltre La Finestra, conversazioni con l’altro”.
L’evento si è aperto sulle note di una leggera musica, quasi “tenebrosa”, suonata dal chitarrista Mauro Rocchi del gruppo “L’ora Strana” che, con piccoli tocchi, ha fatto vibrare le corde del suo basso invadendo il silenzio che si era creato nella sala del teatro del carcere.
“Oltre La Finestra” è stato prodotto in collaborazione con la cooperativa Officina e scritto a più mani dal reparto femminile. Alla presenza della direttrice Claudia Clementi, della responsabile dell’area pedagogica Enrichetta Vilella con al seguito tutto lo staff di psicologi e di educatori vari, è toccato a due rappresentanti e autrici (Daioni e Beatrice) leggere alcuni tra le pagine più interessanti. Sempre accompagnate dalle note musicali ed effetti speciali del chitarrista, che ha saputo arrangiare i temi affrontati dal libro, sono andate poi in scena le famose conversazioni con l’altro, inteso sia come persona reale sia come ricerca interiore e del subconscio.
In “Oltre la finestra” solamente chi ha vissuto difficoltà gravi riesce a vedere ed a guardare “oltre” quell’affacciarsi che rappresenta la vita di tutti i giorni e che ci fa apprezzare (avendole vissute sulla nostra pelle) le diversità altrui.
Un unico appunto che ci sentiamo di rilevare è dato dal fatto che non sono stati invitati alla partecipazione della stesura del libro autori delle sezioni ordinarie maschili, riferendoci alle pari opportunità. Ecco perché come redazione ci sentiamo di auspicare che tali progetti vengano sempre più estesi a favore del reinserimento sociale dei detenute e detenuti.
Tony-Spartaco